Possono due ambiti apparentemente lontani tra di loro come quello della moda e dell´arte trovare un punto d´incontro?
Indubbiamente sì e spesso i risultati sono accattivanti.
Il mensile di moda Vogue, fondato nel 1892 da Arthur Turnure, si è più volte ispirato a quadri famosi per le sue copertine. La copertina del 1° aprile del 1949 mostra le modelle americane Carmen dell´Orefice (1931) e Jean Patchett (1926-2002) immortalate dal fotografo britannico Cecil Beaton (1904-1980) davanti ad un collage ispirato a Matisse.
Sessant´anni dopo ritroviamo su Vogue l´attrice americana Jessica Chastain fotografata da Annie Leibovitz in posa come la bellissima Flaming June di Leighton (1895).
Arte e moda non si incontrano solo sulle riviste patinate ma anche sugli abiti veri e propri. Con il "Mondrian day dress" (1969) Yves Saint Laurent (1936-2008) volse la sua attenzione all´arte geometrica e a uno dei suoi maggiori esponenti: Piet Mondrian.
Yves Saint Laurent |
Lo stilista francese si fece costantemente ispirare dall´arte per le sue creazioni, infatti fu anche uno dei primi stilisti a godere (da vivo!) di una retrospettiva al Metropolitan Museum di New York.
Anche Albert Kriemler, designer e creative director della casa di moda svizzera Akris, per la sua collezione primavera estate 2009 guarda ai quadri di Monet.
Lo stilista inglese Alexander McQueen (morto suicida nel 2010) ripropose nelle sue creazioni le esplorazioni
dell´infinito dell´incisore e grafico olandese Escher (1898-1972).
Alexander McQueen e M.C.Escher |
McQueen, il re ribelle della moda inglese, era anche conosciuto per le sue sfilate trasgressive, in cui si intrecciavano installation e performance art.
Negli abiti dei designers e stilisti italiani Aquilano & Rimondi trovano spazio le forme e i colori smaltati di Klimt (primavera 2014)...
...mentre Miuccia Prada (1949), per la sua collezione primavera estate 2014, traduce nei suoi abiti l´"arte sociale" e colorata dei murales messicani.
Guardando queste immagini mi vengono in mente le parole del poeta irlandese Oscar Wilde, il quale sosteneva che "una persona dovrebbe essere un´opera d´arte, o indossarne una."
"One should either be a work of art,
or wear a work of art"
Oscar Wilde
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