Sofonisba Anguissola, Autoritratto,
olio su tela,1556, Łańcut Palace, Polonia
|
Sofonisba Anguissola,
Ritratto della sorella Elena,
1551, olio su tavola,
Southampton City Art Gallery
|
A vent´anni dipinge uno dei suoi quadri più famosi, le tre sorelle intente
a giocare a scacchi, una delle prime rappresentazioni di vita quotidiana. A soli 24 anni viene chiamata dal Re di Spagna Filippo II come dama di
corte e insegnante di disegno della regina quattordicenne Isabella di Valois.
Le due ragazze diventano molto amiche e il
primo ritratto di Isabella diventa così famoso che viene copiato anche da
Rubens. Purtroppo la regina Isabella muore poco più che ventenne durante la sua
terza gravidanza e Sofonisba cade in una
forte depressione. Cerca di sfuggire al dolore sposando il nobile siciliano Don
Fabrizio di Moncada e si trasferisce con lui in Italia. Per cinque anni vive a
Palermo, poi quando Fabrizio muore, in seguito ad un incidente in mare, decide
di tornare dalla famiglia a Cremona, nonostante il re di Spagna Filippo II le
chieda insistentemente di tornare a corte. Nel dicembre del 1579, durante il viaggio in nave da Palermo a Genova, si
innamora del capitano della nave, il nobile genovese Orazio Lomellini. Contro
il volere della famiglia Sofonisba decide
di sposare Orazio il mese stesso e di trasferirsi con lui a Genova. Sofonisba riprende subito a dipingere, a dare
lezioni alle nobildonne genovesi e per circa trennt´anni la sua casa è
frequentata da letterati e artisti. Gli ultimi anni della sua lunga vita decide
di trascorrerli a Palermo, dove muore nel 1625.
Bibliografia: Haberlik Christina/Mazzoni Ira Diana, 50 klassiker Künstlerinnen, Torino, 2002.
Bibliografia: Haberlik Christina/Mazzoni Ira Diana, 50 klassiker Künstlerinnen, Torino, 2002.
grazie
RispondiElimina